QUALCOSA DI NUOVO

TESTI DELLE CANZONI


QUALCOSA DI NUOVO

Te lo ricordi quell’anno?
mi sembra una vita fa
forse anche più lontano della maturità
quando eravamo diversi
è così strano se ci penso
a quanto stavamo stretti
in uno spazio grande come il mondo

Sì te lo ricordi quell’anno?
L’estate dopo l’inverno,
la fine o soltanto l’inizio 
del nuovo millennio
ci credevamo immortali
senza obblighi senza orari
e volevamo soltanto osare 
e volevamo soltanto andare
guardavamo avanti e non nello specchietto
senza accomodarci mai in sala d’aspetto
sperando arrivasse qualcosa di nuovo

Solo qualcosa di nuovo
nella notte
come un tuono
senza avere paura mai
di sbagliare lo sai
che poi la vita è troppo breve
per fermarsi
e non rimettersi in gioco
stammi accanto
manca poco
la corrente ci porterà
di preciso dove non si sa
ma qualcosa di nuovo
si troverà

Te lo ricordi quel giorno
è passata più di una vita
il giorno in cui è cambiato tutto
e sembrava finita
ci siamo svegliati strani
e sembravamo rallentati
e ci siam tenuti le mani
e poi ci siamo abbracciati
e nei nostri occhi abbiam visto il futuro 
quel poco abbastanza per prendere il volo
per credere ancora a qualcosa di nuovo 

Solo qualcosa di nuovo
nella notte
come un tuono
senza avere paura mai
di sbagliare lo sai
che poi la vita è troppo breve
per fermarsi
e non rimettersi in gioco
stammi accanto
manca poco
la corrente ci porterà
di preciso dove non si sa
ma qualcosa di nuovo 
si troverà

Se fosse possibile cancellare
le nostre vite e ricominciare
io farei tutto esattamente uguale
ti troverei ancora
e ci capiremmo anche senza parlare
sapremmo già dove bisogna andare
la corrente ci porterà
e qualcosa di nuovo si troverà

NON SMETTERE MAI

 Vorrei attraversare i tuoi pensieri

quando sei a letto prima di addormentarti

e allontanare quelli negativi

assicurarmi che non debba preoccuparti

riarsi di paure irrazionali

che certe volte fan sembrare tutto nero

accendere la luce e illuminarti

in modo che tu veda come sei davvero

in modo che tu veda il tuo sorriso

il modo in cui il sole ti colora il viso

il modo in cui ti esalti come una bambina

che di fronte alla vita ancora si emoziona

in modo che tu veda la tua gentilezza

che arriva come un bacio dentro una carezza

e così finalmente tu potrai capire

che tu sei il mio spazio

che tu sei il mio tempo

che tu sei il mio mondo

non smettere mai di girare

non smettere mai di provare

non smettere mai di cambiare

non smettere mai di non essere uguale

ogni giorno ma di essere te

non smettere mai di sognare

non smettere mai di volare

non smettere mai di partire

di metterti in viaggio ogni giorno con me

 

Vorrei cantarti tutte le canzoni

anche quelle che ancora non sono state scritte

travolgerti di frasi ed emozioni

che possano cullarti per tutta la notte

e che siano il sottofondo dei tuoi sogni

come in un film d'amore con il lieto fine

così quando ti sveglierai domani

sarai sicura che siamo una forza insieme

in modo che tu senta il tuo sorriso

e il modo in cui il sole ti colora il viso

il modo in cui ti esalti come una bambina

che di fronte all'amore ancora si emoziona

in modo che tu veda la tua gentilezza

che arriva come un bacio dentro una carezza

e così finalmente tu potrai ascoltare

che tu sei il mio spazio

che tu sei il mio tempo

che tu sei il mio mondo

non smettere mai di girare

non smettere mai di provare

non smettere mai di cambiare

non smettere mai di non essere uguale

ogni giorno ma di essere te

non smettere mai di sognare

non smettere mai di volare

non smetter mai di partire

di metterti in viaggio ogni giorno con me

 

non smettere mai di girare

non smettere mai di cambiare

non smettere mai di non essere uguale

ogni giorno ma di essere te

non smettere mai di sognare

non smettere mai di volare

non smetter mai di partire

di metterti in viaggio ogni giorno con me

 

non smettere mai

non smettere mai

non smettere mai

non smettere mai


7080902000

Usciti vivi solo per puro caso

da un mondo pericoloso ma fighissimo

giocando con gli amici del condominio in cortile

noi ci facevamo malissimo

ginocchia e gomiti sbucciati

dalla bici scivolati sull'asfalto durissimo

l'ora di cena urlata dalle finestre

tutte le mamme che gridavano fortissimo (è pronto!)

domenica mattina gita in collina

un viaggio che sembrava sempre lunghissimo

senza cintura e senza airbag

pronti a vomitare tra i tornanti e le curve a gomito

i genitori che fumavano

coi finestrini semichiusi perché dicevano

di stare attenti a non prenderci un colpo d'aria

che ci ammalavamo tantissimo

 

'70 '80 '90 2000

tutto ritorna è una ruota che gira

il viaggio è lungo e sbagliando si impara

che anche imparando poi si sbaglia ancora

 

in moto la miscela al 4 percento

buttava fuori un fumo grigio densissimo

in giro senza casco come dei deficienti

perchè allora era legalissimo

l'idolo della compagnia era quello che impennava meglio

e frenava per ultimo

che se ci penso adesso ancora non mi capacito

di quanto possa essere stato stupido

mi viene da pensare con questi standard

se siamo sopravvissuti è un miracolo

meglio che non lo dica in giro

se no stavolta va a finire che poi mi bannano

 

'70 '80 '90 2000

tutto ritorna è una ruota che gira

il viaggio è lungo e sbagliando si impara

che anche imparando poi si sbaglia ancora

 

'70 '80 '90 2000

ninja invincibili cintura nera

di rimonte epiche e danni evitati

di finali giusti da inizi sbagliati

'70 '80 '90 2000

 

Io ho fatto judo con Steven Seagal

giocato a pallavolo con Shiro e Mila

alle medie mi ero innamorato in prima

pensavo di essere Mirko e lei Licia

ma poi sei è messa con uno con la vespa

più che la principessa era la regina 

sono diventato Jeeg Robot d'acciaio come lame

le tette di Samantha Fox tutta natura

dal parrucchiere con i fumetti porno mi sono fatto la cultura

respiravo fumo al bar giocando ai videogames

era una giungla noi eravamo pigmei

compravo sigarette e vino per i miei

mi dava il resto in caramelle a Orzowei

principe a Riccione come Willian Belair

in pensione mica in hotel

a bere B52 ci voleva l'esorcista

perché vomitavo come Linda Blair

io uomo tigre tu leone da tastiera

spendo tutti i soldi come Johnson Righeira

adesso basta con le citazioni giuro

faccio sku sku e ritorno al futuro


I RAGAZZI SI DIVERTONO

Pensavamo di essere più furbi noi

che no ci saremmo accontentati mai

dei sogni degli altri e avanzi di scarti

del mondo dei grandi

della normalità

ma purtroppo non si fanno calcoli

e la vita fa curve improbabili

e allora o ti schianti

oppure vai avanti

raddrizzi e risbandi

è la normalità

lo diceva anche il geometra del bar

volevamo solo una vita comoda

senza pesi né responsabilità

invece eccoci qua

invece eccoci qua

 

I ragazzi si divertono

si tuffano nel mare

come se quest'estate non dovesse mai finire

i ragazzi si divertono

e brindano alla luna

li guardo da lontano e brindo anche io

buona fortuna

 

Se esistesse un genio in una lampada

per cambiare il senso della storia

e modificare un particolare

ma non si può fare

non c'è normalità

lo diceva anche il geometra del bar

che non sempre capita una vita comoda

si rimboccano le maniche e si va

e infatti eccoci qua

infatti eccoci qua

 

I ragazzi si divertono

si tuffano nel mare

come se quest'estate non dovesse mai finire

i ragazzi si divertono

e brindano alla luna

li guardo da lontano e brindo anche io

buona fortuna

i ragazzi si divertono

si tuffano nel mare

come se quest'estate non dovesse mai finire

i ragazzi si divertono

con birra messicana

li guardo da lontano e brindo anche io

buona fortuna

 

Li guardo da lontano e brindo anche io

buona fortuna


PIU' O MENO A META'

La generazione Z

la generazione X

ed i boomers e millennials

soltanto numeri

le mie sneakers da teenager

e il mio denim retro chic

mi difendono dal tempo

fingo di crederci

 

Degli occhiali da vicino

vorrei non avere bisogno mai

per restare un po' bambino

non dovere cambiare mai

il mio punto di vista ormai

 

Quando è verde allora si può andare

quando è rosso non si può passare

con il giallo c'è da interpretare

se frenare o invece accelerare

incastrati a metà, più o meno a metà

non sapendo quanto durerà

incastrati a metà, più o meno a metà

con il dubbio di non farcela, non farcela

 

Con il laptop dentro a Starbucks

guardo i video su YouTube

Marques Brownlee e Casey Neistat

mi sento troppo cool

il corriere col furgone

che mi dice "Firmi qua"

un po' per educazione ma un po' anche per l'età

 

Degli occhiali da vicino

vorrei non avere bisogno mai

per restare un po' bambino

non dover rinunciar mai

il mio punto di vista mai

 

Quando è verde allora si può andare

quando è rosso non si può passare

con il giallo c'è da interpretare

se frenare o invece accelerare

 

Quando è verde allora si può andare

quando è rosso non si può passare

con il giallo bisogna capire

se frenare o invece accelerare

incastrati a metà, più o meno a metà

non sapendo quanto durerà

incastrati a metà, più o meno a metà

con il dubbio di non farcela, non farcela


IN QUESTA CITTA'

Era meglio se scendevo prima Tiburtina

siamo in mille e i taxi forse solo una decina

però poi trovavo il tappo sulla tangenziale

a Prati Fiscali ci si può pure invecchiare

e invece qui si taglia dentro da Villa Borghese

il taxista che mi chiede: "lei è milanese?"

certo che anche voi dell'Inter state messi male

a noi ci resta solo il derby della capitale

però Tomba di Nerone sta proprio inculandia

come c'è finito là mi scusi la domanda

gli rispondo solamente mi ci porta il cuore

sceglie tutto gioia e lacrime e pure il quartiere

chissà se stasera incontro il mio amico cinghiale

che non è un soprannome è proprio l'animale

che mista simpatico perchè ha lo sguardo triste ma mi fa le feste

 

In questa città

c'è qualcosa che non ti fa mai sentire solo

anche quando vorrei dare un calcio a tutto sa

farsi bella e presentarsi col vestito buono

e sussurrami nell'orecchio che si aggiusterà

se no anche sti cazzi

che se non passerà

che se non passerà

 

Roma nord, Roma sud, Roma ovest est

qui si vive in macchina come a Los Angeles

si capisce che sei del nord che guidi da sfigato

mentre il fiume scorre lento tra i campi di paddle

gli SH fanno a gara con le macchinette

 

Suv di 5 metri in strade sempre troppo strette

meglio starsene rinchiusi nel proprio quartiere

tranne sabato che andiamo tutti a pranzo al mare

c'ho un amico che sta all'EUR però arrivarci è un viaggio

c'ho un amico a mare in centro ma non c'è parcheggio

e ne ho pure uno a Trastevere ma il varco è attivo

ma è un amico e mi capisce quando arrivo arrivo

pariolini alternativi, coatti ripuliti

gente che lavoro duro e suola ben vestiti

3 milioni di persone in questo frullatore

che non puoi lasciare

 

In questa città

c'è qualcosa che non ti fa mai sentire solo

anche quando vorrei dare un calcio a tutto sa

farsi bella e presentarsi col vestito buono

e sussurrami nell'orecchio che si aggiusterà

se no anche sti cazzi

che se non passerà

tu vieni su al Gianicolo a guardare la città


SE NON FOSSE PER TE

Sei proprio tu la primavera

che quando arriva tutto si colora

senza preavviso quasi inaspettata

pensavo si sarà dimenticata

sei sempre tu, l'unica e sola

cui basta solamente una parola

o un gesto per svoltarmi la giornata

che comunque è cominciata con te

e finisce sempre con te

Sei solo tu l'originale

che non si copia e non si può imitare

che qualche volta mi fa un po' arrabbiare

ma poi sa come farmela passare

sei proprio tu che hai ragione

perchè capisci sempre le persone

mentre io a volta ho un po' la testa in aria

e perdo il filo della storia

 

Se non fosse per te sarei ancora a pagina uno

impantanato in qualche casino

a dar sempre la colpa al destino

se non fosse per te starei ancora a perdere tempo

dietro a cose che non hanno senso

semplicemente sopravvivendo

se non fosse per te

se non fosse per te

 

Sei proprio tu che ci sei sempre

quando ho bisogno e non mi serve niente

quando i pensieri mi fanno affogare

quando dimentico di respirare

sei sempre tu con la tua mano

quando ti siedi accanto sul divano

che dice tutto anche senza parlare

la mia scialuppa in mezzo al mare

 

Se non fosse per te sarei ancora a pagina uno

impantanato in qualche casino

a dar sempre la colpa al destino

se non fosse per te starei ancora a perdere tempo

dietro a cose che non hanno senso

semplicemente sopravvivendo

se non fosse per te

se non fosse per te

 

Sei solo tu che guardi avanti

vedi le cose molto più distanti

ben oltre il limite dell'orizzonte

ben oltre il limite della mia mente

sei sempre tu che mi hai salvato

dal mio terrore innato per l'ignoto

mi hai detto buttati e mi son buttato

verso l'amore e l'ho afferrato

 

Se non fosse per te sarei ancora a pagina uno

impantanato in qualche casino

a dar sempre la colpa al destino

se non fosse per te starei ancora a perdere tempo

dietro a cose che non hanno senso

semplicemente sopravvivendo

 

Se non fosse per te sarei ancora a pagina uno

impantanato in qualche casino

a dar sempre la colpa al destino

se non fosse per te starei ancora a perdere tempo

dietro a cose che non hanno senso

semplicemente sopravvivendo

se non fosse per te

se non fosse per te


SEMBRO MATTO

Come ritrovarsi in una casa vuota

senza foto, senza mobili e i ricordi di una vita

come stare in un incrocio in mezzo al niente

senza mappa il GPS che ti dà segnale assente però

a un certo punto all’orizzonte si intravede il mare

e il cuore batte forte perchè ha l’ansia di arrivare

ma nello stesso tempo non capisce se è un miraggio oppure no

 

E sembro matto, matto

come un tornado hai scompigliato tutto

mentre dormivo lì tranquillo a letto

hai fatto il botto, dopo l’impatto

E sembro matto, matto

perché mi hai preso il cuore dentro al petto

quando credevo che si fosse rotto hai smontato tutto

e l’hai rifatto

 

Come uscire e camminare sollevato

dall’asfalto, dai ricordi, dai fantasmi e dal passato

e parlare e ridere con le persone

per finire ogni discorso sempre e solo col tuo nome però

anche se so che quell’azzurro all’orizzonte è il mare

e il cuore batte forte perchè stai per arrivare

mi sa che non saprò spiegarti bene tutto questo perchè so

 

Che sembro matto, matto

come un tornado hai scompigliato tutto

mentre dormivo lì tranquillo a letto

hai fatto il botto, dopo l’impatto

E sembro matto, matto

perchè mi hai preso il cuore dentro al petto

quando credevo che si fosse rotto hai smontato tutto

e l’hai rifatto

 

Il tempo si ferma quando siamo assieme

perchè è con te che io mi sento bene

voglio quei pomeriggi sul divano

in cui mi stringevi e respiravi piano

ho perso te e la mia armatura di vibranio

 

sembro strano

Sembro matto, matto

come un tornado hai scompigliato tutto, tutto

mentre dormivo lì tranquillo a letto

hai fatto il botto, dopo l’impatto (dopo l’impatto)

E sembro matto, matto

perchè mi hai preso il cuore dentro al petto, petto

quando credevo che si fosse rotto hai smontato tutto

e l’hai rifatto (e l’hai rifatto)


NOI C'ERAVAMO

Cresciuti molto ma senza fretta

zona di confort nella cemeretta

pub affollati, birre alla spina

sperando entrasse qualcuna carina

era un po' come diceva il boss

questo è il nostro New Jersey e di là c'è New York

lamentandoci anche se poi

il silenzio in provincia piaceva anche a noi

 

Storia senza senso nè morale

la storia che però ci piace sempre raccontare

la storia che ogni volta ci fa dire sai che noi c'eravamo

a ridere, a piangere

 

Sogni di gloria senza un progetto

come trovare il lavoro perfetto

a 50 anni dove saremo

ammesso e non concesso che c'arriviamo

ed invece ora eccoci qua

ma qualcuno sappiamo che non ci sarà

però è come se fosse con noi

chi ha un posto nel cuore non se ne va mai

 

Storia senza senso nè morale

la storia che però ci piace sempre raccontare

la storia che ogni volta ci fa dire sai che noi c'eravamo

a ridere, a piangere

storia senza niente da insegnare

la storia che però ci piace sempre ricordare

la storia che ogni volta ci fa dire sai che noi c'eravamo

a ridere, a vivere

 

Bravi ragazzi ma neanche troppo

che qualche errore lo avremo pur fatto

ma quel che conta poi alla fine

in un campo minato è evitare le mine

una spalla non mancava mai

sulla quale piangere in caso di guai

solo psicoterapia da bar

poi lacrime abbracci, vedrai passerà

ci siamo persi a volte di vista

ma basta un messaggio e si torna a far festa

siamo diversi, siamo cambiati

andati, tornati, caduti e rialzati

ed ai figli raccontiamo che ogni vita è diversa e fa storia a se

la lezione non finisce mai, la vostra canzone scrivetela voi

 

Storia senza senso nè morale

la storia che però ci piace sempre raccontare

la storia che ogni volta ci fa dire sai che noi c'eravamo

a ridere, a piangere

storia senza niente da insegnare

la storia che però ci piace sempre ricordare

la storia che ogni volta ci fa dire sai che noi c'eravamo

a ridere, a vivere


SIAMO QUEL CHE SIAMO

Quante frasi ho scritto sui diari di scuola alla tua età

convintissimo che fossero poesie ma che in realtà

poi non erano bellissime, però almeno per me

eran piene di passione, cuore, sangue e lacrime

prova che se io le leggessi adesso

son sicuro che io mi sotterrerei

però l’energia che avevo addosso

a qualsiasi costo io la rivorrei

 

Siamo quel che siamo

siamo quel che diventiamo

siamo sogni, aspettative e poi realtà

siamo i posti in cui andiamo

siamo quelli che incontriamo

siamo un’emozione che ci resterà

 

Yeah, yeah

Oh che noia, quando andavo a scuola

scrivevo i testi sul diario già alla prima ora

oh, yeah

ed ora anche la prof d’inglese, sai, mi adora

yeh yeh

l’unione fa la forza

quindi se ti va male, tranquillo, ricorda

che non sei mai da solo, nemmeno una volta, nemmeno una volta

non smettere di crederci alla svolta

hanno ucciso l’uomo ragno, chi sia stato, frate, non si sa

non lo so, so solo che ora sto trappando insieme a Max

ehi, ehi

200 sul d-max

luci colorate su di me da tutta la città

vorrei dirti cose, se fossi senza voce

ti scriverei “ti voglio bene” in alfabeto morse

a volte le persone vogliono stare da sole

ma se stiamo bene insieme sarà bello anche senza sole

yeh yeh ehi.

 

Siamo quel che siamo

siamo quel che diventiamo

siamo sogni, aspettative e poi realtà (yeh yeh)

siamo i posti in cui andiamo

siamo quelli che incontriamo

siamo ogni emozione che ci resterà

 

Siamo la speranza per il lieto fine

siamo i numeri accanto alle candeline

siamo le persone che abbiamo amato

siamo quelle che abbiamo perduto

ma che non se ne andranno mai

siamo tutte le coppie per mano che girano in centro

siamo persi nel vento che ci porta a destra e sinistra sbattendo

siamo i campioni del mondo

 

Siamo per pochi

mille colori addosso che sembriamo in sala giochi

mi vedono di notte come i fuochi

perlo al plurale perché

non mi interessa chi c’è

siamo solo io e te, yeh yeh

 

Siamo quel che siamo

siamo quel che diventiamo

siamo sogni, aspettative e poi realtà (yeh yeh)

siamo i posti in cui andiamo

siamo quelli che incontriamo

siamo ogni emozione che ci resterà

ci resterà


IL SENSO DEL TEMPO

A sbagliare sono un pro

non mi faccio mancar niente

nell'amore e nello sport

sono lento e inconcludente

 

Penso troppo, mi distraggo

e non colgo l'attimo

parto e corro poi mi stanco

e non mi classifico

Non basta avere i numeri

non basta essere snelli e giovani

non basta sapere muoversi

se non si ha dentro il senso del tempo

non basta essere agili

non basta fare bene i compiti

non basta dare il meglio di sè

se non si ha dentro il senso del tempo

 

Per la gente di città

sono sempre un provinciale

per chi è cresciuto qua

quello che vuole scappare

 

Parlo troppo, mi distraggo

e non colgo l'attimo

parto e corro poi mi incarto

e non mi classifico

 

Non basta avere i numeri

non basta essere snelli e giovani

non basta sapere muoversi

se non si ha dentro il senso del tempo

non basta essere agili

non basta fare bene i compiti

non basta dare il meglio di sè

se non si ha dentro il senso del tempo

 

Ho capito tardi che non c'è niente da capire

tutto può succedere

tutto può anche finire

ma ti guardo e mi perdo

e mi godo l'attimo

ti raggiungo sul traguardo

e sembra bellissimo

 

Non basta avere i numeri

non basta essere snelli e giovani

non basta sapere muoversi

se non si ha dentro il senso del tempo

non basta essere agili

non basta fare bene i compiti

non basta dare il meglio di sè

se non si ha dentro il senso del tempo


WELCOME TO MIAMI

Con le cuffie antirumore

Volevo dormire ma i bambini urlano

Non vedo l’ora di arrivare

Continuo a guardare la rotta sul video

Finalmente atterriamo

Adesso corriamo che chissà che fila c’è

Al controllo immigrazione

Il dito, la scansione, have a nice holiday

La navetta autonoleggio

Dai pensavo peggio mezz’oretta e poi si va

Metto sul navigatore

Dove devo andare inserire la città

E però mi fa impressione

Leggere quel nome scritto sopra al display

Bienveidos a Miami

Welcome italiani, have a nice holiday

 

E poi finalmente ci siamo arriviamo a South Beach

Anche se stanchi

Siamo già caldi più caldi dei Miami Heat

È qui davanti

Guarda l’oceano un po’ verde un po’ azzurro un po’ blu

Come ai Caraibi

L’America del Nord si incontra con quella del Sud

Se habla spanish

 

Lamborghini a passo d’uomo

Che fa un gran casino e spara giù una raffica

Tatatà limitatore

Fonderà il motore se non l’avrà fuso già

Si va tutti sulla Lincoln Road

Entro nell’Apple Store cerco le novità

Tutto uguale più o meno

A quello di Rozzano almeno c’è il wi-fi che va

Oggi piove niente mare

Cosa si può fare? Andiamo nello shopping mall

Sono quasi tutti outlet

Delle grandi marche qui facciamo il carico

Tre t-shirt prezzo di due

Stampe e fantasie che forse mai mi metterò

Ho già l’ansia che mi sale

Le dovrò imbarcare chissà quanto pesano

 

E poi finalmente ci siamo, arriviamo a South Beach

Anche se stanchi

Siamo già caldi più caldi dei Miami Heat

È qui davanti

Guarda l’oceano un po’ verde un po’ azzurro un po’ blu

Come ai Caraibi

L’America del Nord si incontra con quella del Sud

Se habla spanish

 

Sabbia a colori le palme di cocco

Tre gradi all’interno all’esterno 38

Sole tramonto dal lato sbagliato

Notti da vivere tutte d’un fiato

Flamingo rosa e alligatore

Ponti a Key West che attraversano il mare

Caffè cubano di Little Avana

Murales a Wynwood e alba latina

 

E poi finalmente ci siamo, arriviamo a South Beach

Anche se stanchi

Siamo già caldi più caldi dei Miami Heat

È qui davanti

Guarda l’oceano un po’ verde un po’ azzurro un po’ blu

Come ai Caraibi

L’America del Nord si incontra con quella del Sud

Se habla spanish

 

E poi finalmente ci siamo, arriviamo a South Beach

Anche se stanchi

Siamo già caldi più caldi dei Miami Heat

È qui davanti

Guarda l’oceano un po’ verde un po’ azzurro un po’ blu

Come ai Caraibi

L’America del Nord si incontra con quella del Sud

Se habla spanish